lunedì 17 maggio 2021

quattro anni di attesa....

Vorrei scusarmi con tutti coloro che malgrado il "vuoto" di questi anni, hanno continuato a visitare il mio Blog. 
Le ragioni del mancato appuntamento con voi sono state molteplici. Aldilà degli accadimenti (la vita si riserva  sempre la cautela di tenerceli nascosti sino all'ultimo istante), avviene che a volte, preso dal caos della situazione, scrivere qualsiasi pensiero diventa una vera impresa, specie quando la vecchia idea che ho appena dettato, muore prima ancora che nasca la nuova, creando un interregno dove  un presunto lettore, nascosto dietro la pagina, sembra dirmi “non puoi impormi la tua confusione, ne ho già abbastanza della mia”. 
Ragione per cui spesso mi ritrovo confuso e impegolato a passare da un'idea traballante all'altra, finché non precipito nel disorientamento più totale.
D'altronde chi scrive lo sa: la storia della scrittura è  intrisa di caos, contradizioni seguite poi da momentanei riscatti, in un’irrequieta altalena carica di emotività. 
Sono certo che non ci sono mai state eccezioni, in quanto per arrivare alla soddisfazione, di qualsiasi tenore essa sia, si deve per forza superare ogni concetto precedente, cercando sempre di oltrepassare il limite prefissato; ogni avvicendamento raffigura un salto più alto nella consapevolezza della storia, che per quanto  positiva, comporta un rito di passaggio obbligatorio da affrontare, un periodo di incertezza nel prosieguo della vicenda. 
Ecco perché spesso ogni sogno si trasforma in delusione. 
Poi in fin dei conti, a cosa ci serve una storia scritta: forse a far passare il tempo, oppure ad immergersi in un mondo che in genere ci piace più di quello reale (a volte anche di meno). 
Per qualcun altro invece è qualcosa che serve ad imparare, ma se servisse solo a quello sai che noia...e allora che sollievo chiudere tutto e tornare alla realtà. 
Concludo con la promessa di tornare a breve con nuovi argomenti, lasciandovi il pensiero di come sarebbe bello se tutto il paese fosse disseminato di piccoli luoghi, di tabernacoli dove chiunque potesse sostare per un’ora leggendo un libro e poi meditare su di esso.



Moreno BLASI


2 commenti:

  1. "Quando siete ispirati, forze, facoltà e i talenti che erano sopiti in voi, prendono vita e scoprite di essere persone molto più grandi di quanto abbiate mai sognato di essere."

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